Monday, March 14, 2011

Blisters On My Labs Lips

NATURHOUSE FERRARA – TRENKWALDER REGGIO EMILIA 88-87

NATURHOUSE FERRARA – TRENKWALDER REGGIO EMILIA 88-87 (d.t.s.)

(Parziali: 15-26; 35-42; 56-65; 76-76)



Naturhouse FERRARA: Hoover 9, Farabello 7, Brandani Cournooh 15, 12 Boyette, Kotti 8, Massari, Ndoja 29, Mazzola 8, Gamal. Coach Martelossi.

Trenkwalder REGGIO EMILIA: Bell 16, Robinson 28, 17 Valenti, Germans, Frassineti 5, Pini, Frost 2, Slanina 11, Chiacig 8, Viglianisi. Coach Frates.



Referees: Di Modica, Ursi, Giovanrosa.



Note: Admissions 2050 for proceeds of € 13,615.

by two shots: Ferrara 17/38 - 19/35 Reggio Emilia. Three-pointers: Ferrara 10/25 - Reggio Emilia 9 / 25. Free throws: Ferrara 24/35 - 22/23 Reggio Emilia. Rebounds: Ferrara 36 - Reggio Emilia 39. In return

forum for the first time in Ferrara Sandro Crovetti and Tweety Castellani PalaSegest that the public reserve of a long and heartfelt applause of thanks for all the work done over the past eight years in Ferrarese society.

Out for reaching limit of fouls and Mazzola Boyette and Bell for Ferrara and Reggio Emilia for Chiacig.



A race entirely conducted by Trenkwalder Reggio Emilia is won by the hosts instead of Ferrara Naturhouse thanks largely to the great heart of two men: Ndoja that over having scored 29 points in the beauty of 43 minutes of game marks the basket in handy and makes that enshrines equal gain over time alla sua squadra dove prende il testimone il capitano bianconero Farabello che insacca la tripla al minuto 42' del 79-80 e ad una manciata di secondi dallo scadere del tempo mette il sigillo della vittoria infilando un canestro da grande campione, qual è.

Festa grande per il Basket Club, ormai salvo (manca solo la matematica certezza) e autore di una vittoria "indimenticabile" secondo il presidente Roberto Mascellani e grande amarezza in casa Reggio Emilia seppur con la convinzione, detto dalla bocca di coach Frates, di essere diventata una squadra che ha una anima e che nelle ultime partite potrà lottare per la salvezza con più chance.



La partita comincia e la Trenkwalder corre veloce con Valenti e Robinson che fanno subito 0-4. Mentre i padroni di casa appaiono macchinosi i reggiani fanno circolare il pallone ad una velocità stratosferica nel tentativo riuscito di trovare gli esterni per dei comodi tiri dalla distanza. Bell, infatti, insacca tre triple in tre minuti e Reggio è a +9 (7-16) al 5'. L'impressione è che gli uomini di coach Martelossi siano eccessivamente impauriti più dalla partita in sè per il suo valore che dagli avversari fatto sta' che gli errori sotto il canestro e ai liberi diventano tantissimi. Quando Slanina mette il canestro del +12 per Ferrara entra Farabello, reduce da un lungo stop per infortunio muscolare, ma dalle sue mani non arrivano palloni buoni per i compagni. La Trenk all'inizio del 2° quarto tocca quota +15 (18-33) grazie a Bell e Robinson. Nel momento più buio la Naturhouse si ricompatta e alza l'intensità difensiva sparigliando i piani dell'armata di coach Frates che va in confusione. Con un sontuoso break di 12-0 Ferrara rientra in partita sul 30-33 al 15' ma ci pensa Slanina a mantenere le distanze con una bomba e Reggio ritorna ad una distanza di sicurezza +9 poco prima della pausa lunga. Al rientro dall'intervallo nessuna delle squadre riesce a scappare. Prima ci prova la Trenkwalder con Slanina dall'arco ma la Natur ricuce lo strappo con Boyette (più intraprendente che nel primo tempo) e Kotti 44-47 al 24'. Parentesi reggiana sempre con Slanina e poi due bombe di fila del giovane Cournooh al 28' riportano sotto a soli 2 punti il Club (52-54). La Ferrara do questa stagione non ha nella continuità il proprio punto di forza e infatti sul più bello molla la presa e lascia agli ospiti la porta aperta per scappare, ancora una volta. E' Bell ad approfittarne, prima e poi Robinson chiude il periodo portando a +11 il vantaggio per i suoi (56-65). nell'ultimo periodo entra nell'arena il gladiatore: Ndoja. Due sue triple (di cui una da casa sua) riaprono la gara (64-65 al 34') e mettono in partita anche i duemila del PalaSegest. Ma Reggio c'è e vuole vendere cara la pellaccia: Robison viene battezzato al tiro e lui ringrazia con due canestri dalla distanza in un minuto e così quando mancano 5 minuti alla fine della partita i biancorossi ritornano avanti di 6 (64-70). Sembrerebbe finita ed invece un colpo di reni di Ndoja da 7 punti rimette la vittoria sulla bilancia (71-72 al 37'). A 2'46" dalla fine succede pure che il Club passa a condurre per la prima volta in tutta la partita grazie ad una penetrazione "anguillosa" di Boyette (73-72). La palla scotta. Si segna solo ai liberi. Prima Mazzola fa 1/2 poi Robinson non sbaglia e impatta (74-74), Valenti è di ghiaccio e porta ad un possesso il vantaggio (74-76). La palla ora è in mano a Ferrara che attacca penetrando l'area, sul tiro sbagliato arriva come un falco Ndoja che in sottomano insacca sulla sirena (76 pari) e porta tutti all'aver time. L'inizio del supplementare è a favore della Trenkwlader, due viaggi precisi di Robinson e gli ospiti vanno a +4 (76-80). Farabello inside to "blame" for the failures of his companions, is guilty of feet on the ground and let loose a triple bag is very important that immediately after a goal from Hoover born of a theft in midfield (81-80 to 42 '). It 's time of the ping-pong from the foul line. Velenti ago 2 / 2, Cournooh same, then Robinson is relentless until 1 / 2 (11/12 with close to free), Kotti 1 / 2 smiles at Ferrara and the score 84-83 at 1'06 "from the gong. Este Robinson enters the area such as butter, but Hoover earned a ride from the foul line, however, that Frost is all alone marks the 86-87 with 10 seconds to finish. Time Out Ferrara, to be managed on the last possession. Called into the field, the pattern jumps and the ball comes to him with the man who Farabello palleggia di spalle fino alla lunetta e poi in totale disequilibrio lascia partire un tiro che lascia in apnea il pubblico di casa che poi esplode in un boato quando la retina si muove.

Vittoria importante, salvezza ormai certa anche se manca solo la matematica. La Naturhouse la prossima domenica scenderà in Trinacria per giocarsela con Barcellona Pozzo di Gotto.
di Dimitri Magnani - realsports.it

0 comments:

Post a Comment